In occasione di porte aperte, eventi, musei, aeroporti, camere di alberghi, edifici commerciali o abitazioni, è probabile che sia presente un prodotto ASSA ABLOY. In qualità di leader globale di soluzioni di apertura delle porte, ASSA ABLOY offre una gamma completa di chiusure, di controllo dell'accesso, di tecnologie di identificazione, di automazione degli ingressi e di sistemi di sicurezza per hotel. Con oltre 43.000 dipendenti e un giro d'affari annuo di 5,4 miliardi di corone svedesi, l'azienda produttrice è leader di mercato in Europa, Nord America, Asia e area pacifica.
L'azienda sostiene che il suo successo deriva dal saper ascoltare le richieste dei clienti. ASSA ABLOY organizza periodicamente interviste con architetti, produttori di porte e altri soggetti coinvolti nella specifica e nell'acquisto dei suoi prodotti per conoscere il punto di vista del cliente. Secondo Markus Bade, Director of Innovation dell'azienda per l'Europa centrale, le recenti opinioni dei clienti hanno dato origine a uno dei progetti di ricerca e&sviluppo più importanti dell'azienda: l'implementazione di un programma di sviluppo di prodotti sostenibili.
"I nostri clienti ci chiedono le dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) per i nostri prodotti", dichiara Bade. "Queste informazioni sono necessarie per ottenere le certificazioni DGNB, LEED e BREEAM per edifici sostenibili. ASSA ABLOY dovrà fornire le informazioni sull'impatto ambientale dei prodotti per continuare a rimanere sul mercato".
Il primo passaggio per il calcolo di una dichiarazione ambientale di prodotto, cioè uno studio di valutazione del ciclo di vita (LCA) ambientale appositamente definito per il settore dell'edilizia, prevede una modifica sostenibile della baseline su un prodotto esistente. Il team di progettazione di ASSA ABLOY dei Paesi Bassi ha avviato un progetto pilota per la riprogettazione di un meccanismo chiudiporta. Al team olandese serviva uno strumento di progettazione per valutare e confrontare l'impatto ambientale del progetto esistente e di quello modificato. La scelta è ricaduta sul software SOLIDWORKS® Sustainability.
"Abbiamo scoperto il software SOLIDWORKS Sustainability in una conferenza sull'innovazione e abbiamo deciso di provarlo sul nostro progetto pilota", ricorda Bade. "L'innovazione del futuro è incentrata sulla sostenibilità. Molte delle nostre operazioni prevedono l'utilizzo del software di progettazione SOLIDWORKS, pertanto eravamo certi che il software SOLIDWORKS Sustainability potesse aiutare concretamente il nostro team a migliorare la sostenibilità di questo prodotto".
RISPARMIO DI DENARO E TUTELA DELL'AMBIENTE
L'utilizzo del software SOLIDWORKS Sustainability per la valutazione dell'impatto ambientale e del software di analisi della progettazione SOLIDWORKS Simulation ha consentito ai progettisti di ASSA ABLOY di progettare un nuovo meccanismo chiudiporta. Il team non solo è riuscito a ridurre l'impatto ambientale del prodotto, ma ha abbattuto i costi di produzione del 15%. Il team ha ridotto il numero di materiali utilizzati, sostituito materiali placcati al cromo e al nichel personalizzati con acciaio inossidabile e progettato nuovamente il meccanismo di chiusura. L'analisi di SOLIDWORKS Simulation ha evidenziato che il progetto era eccessivamente robusto, pertanto sono stati ridotti il peso e lo spessore del materiale. Sono state inoltre incluse alcune modifiche, ad esempio la chiusura del blocco della serratura, la rivettatura del rivestimento e le viti della piastra frontale.
"I risparmi relativi ai materiali sono davvero notevoli", sottolinea Bade. "Quando vengono fuse quasi un milione di parti metalliche l'anno, ogni grammo risparmiato per parte determina un minor impatto ambientale e una riduzione dei costi. Siamo stati piacevolmente sorpresi di apprendere che la valutazione ambientale di un prodotto può consentirci di risparmiare denaro e proteggere l'ambiente".